Estrai 3 Carte

VISIONAIRE.ORG

Testi del Vedanta, dello Yoga e della tradizione Hindu.

Dal 2001 Visionaire.org è scritto, illustrato, pubblicato da Beatrice Polidori (Udai Nath)

L'Imperatore simboleggia la fondazione dell' ordine umano, materiale e civile, progettato per durare.

La via spirituale dell'imperatore guerriero è la trasformazione: dalla nascita convulsa e incerta dell'Eroe, alla ricerca della battaglia, al sogno di vendicare o riparare la ferita della sua origine -lo strappo originario dalla radici che segnò l'esilio dal cielo - fino alla conquista dell'azione incondizionata e disinteressata, del sacrificio e della fede in un grande ideale. Dal guerriero, dalla sua energia elementare deve prodursi il più umile e sincero dei devoti, colui che ha molto sacrificato nella lotta, che ha abbandonato ogni ombra emotiva, ogni interesse meschino, ormai completamente riconquistato alla realtà.

La sua strada non è costellata di guerre, deve invece rivolgersi a riconoscere i veri alleati, i maestri e i legami di fratellanza indistruttibile che riusciranno a sostenerlo in ogni peripezia. La battaglia è l'evento contingente e strumentale che deve condurre a riconoscere infine il fratello, ilmaestro e il divino tra coloro che si sono offerti compagni nella vita e nella battaglia. Con questi si deve fondare il regno terrestre, perchè sia luogo di pace e di evoluzione spirituale.

Così Brahmananda canta la gloria di Rama, eroe del Ramayana di Valmiki: "Salute a Rama, che realizzò i voti di suo padre, che vagò nella foresta della penitenza, che mantenne saldo il suo arco.
Salute a Rama, che si alleò con le scimmie, che costruì un ponte sull'oceano e che distrusse il lignaggio demoniaco di Ravana. Salute a Rama, che governò uno stato senza nemici, che si fece carico dei dolori della sua gente, che vinse le passioni mondane."

Nell'oracolo consiglia di agire con lucidità, senza ombre emotive, egoismo o meschinità. Per colui che agisce con questo spirito non si incontrano problemi economici o miseria, ogni sua intenzione è supportata dalla piena corrispondenza sul piano materiale. Carta che è segno di potere, determinazione, lavoro e conquista. Vita attiva, dedizione al lavoro o a una causa, lotta, benessere materiale, impegno, guadagno, ruolo di comando.

Il Mago

La visione che rivela al devoto Arjuna la figura del Creatore, sotto le sembianze dell'amico, è l'infinita potenzialità che di svela contenuta nella sua persona:

«Il Signore Beato disse: Mio caro Arjuna, figlio di Pritha, guarda la Mia gloria, centinaia di migliaia di forme divine, infinitamente diverse, multicolori come il mare. O migliore dei Bharata, guarda gli Aditya, i Rudra e tutti gli altri esseri celesti. Contempla le innumerevoli manifestazioni che finora mai nessuno ha conosciuto. Questa forma universale può mostrarti tutto ciò che desideri o desidererai vedere. In questo corpo puoi vedere tutto ciò che desideri poiché tutto vi è contenuto, o Gudakesha.
Arjuna vede in quella forma universale innumerevoli bocche e innumerevoli occhi. Tutto era prodigioso. Quella forma era adorna di gioielli sfavillanti e di meravigliosi vestiti. Era gloriosamente coperta di ghirlande e profumata da essenze di divina fragranza. Era tutto magnifico, illimitato e continuamente in espansione. Questo è ciò che vede Arjuna. Se migliaia e migliaia di soli si levassero tutti insieme nel cielo, il loro sfolgorio si avvicinerebbe forse a quello del Supremo Essere. Gli universi, sebbene infiniti e innumerevoli, Arjuna li vede tutti riuniti in un solo punto, nella forma universale del Signore. » (Bhagavad gita, cap 11)

Il Mago è il primo creatore, colui che per mezzo della parola e della cortina brillante del mito dischiude i mondi allo sguardo incantato. La Parola è l'incanto della vista. Quello che ognuno saprà vedere, del mondo e di sé, è stato ascoltato molto tempo prima, dalle parole di Mago, che ne ha dato la forma, il senso, l'inizio e la fine.
La sua parola è infinitamente attraente. E lo spettatore di passaggio che ammirava lo spettacolo, sorpreso dal richiamo del mago, si ritrova al centro della scena ed entra stupito nella città sospesa che il mago ha fatto comparire tra le nubi del cielo.

Nell'oracolo è la spinta creativa, il seme, l'energia. Indica la capacità di agire con abilità, l'intraprendenza, la comunicativa, il desiderio di scoprire, inventare e stupire. Conferisce sicurezza nelle proprie capacità, rapidità , intelligenza, competenza ed efficacia. Consiglia di mettersi all'opera per intraprendere la propria strada con ottimismo e scaltrezza; invita a risolvere i problemi con qualcosa di impensato e senza dipendere da altri.

 

L'Innamorato o Gli amanti è la carta che rappresenta lo sdoppiamento nella relazione amorosa, la contrapposizione che deve diventare armonia e completamento. L'esistente è creato da una serie infinita di contrapposizioni, che sono sempre specchio dello stesso legame amoroso; la contrapposizione crea tutto l'esistente, raggiungendo la sua unità nel cuore e creando legami di connessione benefici per tutti.

Quella che segue è una meditazione dalla Taittirya Upanishad, che intende illustrate le maggiori contrapposizioni del cosmo per comprenderne la natura necessaria e amorevole. Questo insegnamento è detto della "grammatica", ovvero delle cose basilari.

"La Terra è la prima lettera, il Paradiso è l’ultima lettera; il Cielo è il cuore, Vayu (il vento) è la connessione. Il fuoco è la prima lettera, il sole è l’ultima lettera; l’acqua è il cuore, la luminosità è la connessione. Il maestro è la prima lettera, lo studente l’ultima lettera; la conoscenza è il cuore; l’istruzione è la connessione. La madre è la prima lettera, il padre è l’ultima lettera; la progenie il cuore, la continuità è la connessione. La mandibola è la prima lettera, la mascella è l’ultima lettera; la parola è il cuore; la lingua è la connessione. Queste le grandi contrapposizioni. Chiunque medita su queste contrapposizioni, così enunciate, otterrà la progenie, gli animali, la gloria, la santità, il cibo, i mondi celesti."

La difficoltà umana ad acconsentire a questa necessità è manifestata dal dubbio dell'Innamorato, che teme il sacrificio della propria unicità, che vede la frammentazione e la dispersione minacciare la propria identità. La tensione raffigurata è il problema e la soluzione stessa, che spinge oltre i propri confini personali, a incontrare un altro, o molti altri, e attraverso la relazione reciproca a dare vita a un movimento e una creazione capace di ricondurci, con la sua stessa spinta, all'Origine, all'essenza - e con l'essenza a un principio comune, limpido e continuo che permetta di riconciliare la persona individuale con le differenze apparenti e le altre entità in cui il Principio stesso si manifesta.

Nell'oracolo indica il tempo delle scelte e degli incontri. E' tempo di abbandonare le preoccupazioni individualiste e incontrare il prossimo, e riconoscere l'amore.
Indicativa di una probabile esperienza di incontro, condivisione, amicizia e sentimento, la carta spinge anche a ricercare obiettivi che riguardano la collettività, la famiglia, il gruppo, il sociale.

Meditazione con Udai Nath

Satsang e percorsi individuali

Maha Mrityunjaya Mantra

 

Satsang a Pesaro e su Zoom. Percorsi di Meditazione, Dialogo, Conoscenza Sacra.

 

 

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